Master
Universitario di II° Livello
BIOETICA E
FORMAZIONE
Presentazione
San Giovanni Paolo II nell’Enciclica Evangelium vitae ha posto al centro dell’attenzione l’urgenza di una grande strategia in favore della vita umana: una profonda svolta “culturale”, per promuovere una “cultura della vita”, non solo per quanto riguarda la riflessione teorica ma soprattutto le forme concrete del vivere. Di fronte alle enormi possibilità positive della scienza in favore della vita, ma anche alle inedite minacce, si tratta di “permeare tutte le culture e animarle dall’interno” affinché si prendano cura ed esprimano l’intera verità sull’uomo e sulla sua vita.
Il Pontificio Istituto Teologico per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia e l’Istituto di Bioetica e Medical Humanities dell’Università Cattolica accolgono questo invito pressante del Papa, offrendo una formazione accademica rigorosa e interdisciplinare tesa a farsi carico delle problematiche scottanti dell’attualità nel quadro di fondamentali riferimenti antropologici, etici e giuridici. Non bastano infatti piccole risposte isolate e soluzioni parziali dei singoli casi. Occorre mantenere lo sguardo aperto sulla verità completa dell’uomo, che ci è rivelata in Cristo.
Questa è la novità della proposta del Master in Bioetica e Formazione e la fecondità della collaborazione tra i nostri due Istituti. L’esperienza pluridecennale, ricchissima e pionieristica in Italia dell’Istituto di Bioetica all’Università Cattolica, a contatto con le questioni più scottanti della medicina e nel dialogo internazionale, si incontra con l’apporto del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II.
Le questioni riguardanti la vita umana, dal suo concepimento alla morte, dalla malattia alla sua cura, vengono lette e criticamente studiate nell’ambito delle relazioni familiari e del rapporto tra le generazioni, all’interno dei profondi cambiamenti scientifici e tecnologici che caratterizzano oggi la pratica della medicina:
“La famiglia, comunità di vita e di amore fondata sul matrimonio, è il santuario della vita, luogo in cui la vita, dono di Dio, può essere adeguatamente accolta e protetta contro i molteplici attacchi a cui è esposta e può svilupparsi secondo le esigenze di un autentica crescita umana” (Evangelium vitae, n. 92).
“Ogni essere umano è chiamato da Dio a godere della
pienezza della vita; ed essendo affidato alla premura materna della
Chiesa, ogni minaccia alla dignità e alla vita umana non può non
ripercuotersi nel cuore di essa, nelle sue 'viscere' materne.
La difesa
della vita per la Chiesa non è un’ideologia, è una realtà, una realtà
umana che coinvolge tutti i cristiani, proprio perché cristiani e perché
umani. […] Il messaggio dell’Enciclica Evangelium vitae è
dunque più che mai attuale.
Al di là delle emergenze, come quella che
stiamo vivendo, si tratta di agire sul piano culturale ed educativo per
trasmettere alle generazioni future l’attitudine alla solidarietà, alla
cura, all’accoglienza, ben sapendo che la cultura della vita non è
patrimonio esclusivo dei cristiani, ma appartiene a tutti coloro che,
adoperandosi per la costruzione di relazioni fraterne, riconoscono il
valore proprio di ogni persona, anche quando è fragile e sofferente.”
Papa Francesco, A 25 anni dalla pubblicazione dell’enciclica Evangelium vitae, 25 marzo 2020.
Finalità del corso
Il Master si propone il raggiungimento di due obiettivi:
1) offrire una formazione accademica rigorosa e interdisciplinare sulle questioni riguardanti gli interventi sulla vita umana nell’età della tecnica, inserendole nel quadro di fondamentali riferimenti antropologici, teologico-morali e giuridici e cogliendole, in particolare, nella prospettiva della centralità della famiglia;
2) fornire gli strumenti adeguati per collocare le questioni bioetiche nei vari contesti formativi (mirando alla formazione dei formatori) e consultivi (comitati etici, consulenze etiche).
Struttura del corso
Ha durata biennale e viene organizzato ogni 2 anni. Il percorso si struttura in vari moduli (alcuni presenziali e altri online) di lezioni frontali e esercitazioni. I moduli di lezioni si integrano con una parte di lavoro online da realizzare secondo le indicazioni del responsabile di ognuna delle 5 aree didattiche. Oltre ad una prova intermedia per ogni area, è prevista una prova finale che consiste nella redazione e nella discussione pubblica di una tesina, oppure nella preparazione di una lezione o altra modalità approvata dai Direttori del Master.
Destinatari del corso
Possono presentare domanda di ammissione coloro che sono in possesso di una laurea specialistica o a ciclo continuo (vecchio ordinamento) o chi è in possesso di titoli equipollenti rilasciati all’estero e accompagnati da dichiarazione di valore e che, in particolare, operano o intendono operare nell’ambito della sanità, della formazione, dell’assistenza sociale, del diritto o della comunicazione. L’ammissione al Master si realizza sulla base della valutazione comparativa da parte della Commissione esaminatrice del curriculum del candidato in relazione alle esperienze maturate e, eventualmente, di un colloquio di carattere motivazionale.
Titolo rilasciato
Alla fine del percorso formativo, lo studente può conseguire un titolo di master universitario di II livello, come previsto dalla legislazione italiana.
Tasse accademiche
€ 2.800,00 da pagare in due rate: € 1.400,00 all’atto dell’iscrizione e € 1.400,00 entro settembre 2023